LA VISUALIZZAZIONE NON E’ SOLO PER GLI ATLETI

Cosa è la visualizzazione

La visualizzazione è una tecnica usata dagli sportivi, e non solo, per migliorare le proprie prestazioni.

La sua efficacia è nota ormai da moltissimi anni, eppure ancora oggi sono in molti a ritenerla una buffonata. Questo perché sono in pochi quelli che la utilizzano in maniera corretta.

Molti la considerano anche una tecnica di rilassamento  e in parte può essere vero.

Quello che in tanti sbagliano è pensare che basta immaginare di avere raggiunto un obiettivo e questo si materializzerà. Ecco sì, questa è una buffonata.

Quando visualizzare

La visualizzazione è uno strumento che ti permette tra le altre cose di:

  • migliorare le tue prestazioni
  • assumere comportamenti specifici in determinate situazioni
  • acquisire nuovi comportamenti efficaci
  • rendere automatiche abitudini funzionali

Come visualizzare

Continua a leggere “LA VISUALIZZAZIONE NON E’ SOLO PER GLI ATLETI”

Migliora le tue prestazioni con l’autoefficacia

L’autoefficacia viene definita da Bandura come “la fiducia che una persona ripone nella propria capacità di affrontare un compito specifico”.

In altre parole il concetto di autoefficacia sta a indicare che un individuo continua a svolgere con impegno un’attività nuova quando ha fiducia nelle sue capacità di portarla a compimento in maniera positiva.

La motivazione a scegliere alcuni compiti rispetto ad altri e la voglia di fornire il massimo impegno sono dunque proporzionali alla sicurezza interiore di raggiungere l’obiettivo stabilito e desiderato.Le aspettative che una persona ripone nelle proprie capacità di riuscita influenzano sia l’inizio che la durata del comportamento nell’affrontare il problema. Lo stesso vale per le diete.

Concetto di autoefficacia

Sintetizziamo ora in cinque punti il concetto di autoefficacia:

Continua a leggere “Migliora le tue prestazioni con l’autoefficacia”

Tre Strategie Per Cambiare Abitudini

Se cambiare un comportamento non è sempre facile, cambiare le abitudini è ancora più difficile..ma non impossibile.

Che cosa sono le abitudini e come si formano

Se ci pensi le abitudini non sono altro che un comportamento ripetuto più volte nel tempo fino a diventare automatico.

Questa continua ripetizione fa sì che il comportamento diventi automatico e ciò permette al cervello di risparmiare energia nel metterlo in atto.

Perché un’abitudine si formi e si consolidi sono necessari due aspetti: il soddisfacimento di un bisogno e un senso di gratificazione.

Ti faccio un esempio.

Continua a leggere “Tre Strategie Per Cambiare Abitudini”

TROVA LA TUA IDENTITA’ COME ATLETA

Abbiamo parlato qui di intelligenza emotiva nello sport. Un termine legato ha questo concetto e che spesso si usa in ambito sportivo, in riferimento ad un atleta o ad una squadra, è “identità”.

Ma cos’è l’identità?

È qualcosa di fisso o si può cambiare?

Cos’è l’identità?

Partiamo dicendo che l’identità è qualcosa di complesso, che deriva da diversi modi di percepire il sé. Si compone di elementi fondamentali come ciò che pensi tu di te stesso, ciò che pensano gli altri di te (o meglio l’importanza che dai a queste opinioni), il tuo passato e l’idea che hai del tuo futuro.

L’ identità è influenzata dalle convinzioni e dai valori e deriva dalla somma delle esperienze vissute (e dall’interpretazione che ne fai) e dalle informazioni, istruzioni, feedback e giudizi che ricevi dall’esterno, dai tuoi allenatori, preparatori, genitori o insegnanti.

Ogni volta che pronunci frasi tipo: sono una persona attiva, sono un atleta testardo, sono un allenatore perdente, e come se ti stessi appiccando addosso etichette difficili da togliere.

Continua a leggere “TROVA LA TUA IDENTITA’ COME ATLETA”

LA GESTIONE DELLO STATO NELLO SPORT

Imparare a gestire il proprio stato d’animo è di fondamentale importanza ogni volta che dobbiamo mettere in atto una prestazione efficace per non incappare in quella che viene definita ansia da prestazione sportiva. Quante volte ti è capitato di pensare di non avere le risorse necessarie per agire in modo efficace? In realtà nella maggior parte delle volte tutti noi abbiamo le risorse necessarie per affrontare al meglio quella particolare sfida. Solo che entriamo in un uno stato d’animo limitante che ci impedisce di accedere alle capacità e abilità di cui disponiamo: l’ansia da prestazione sportiva.

COSA E’ L’ANSIA DA PRESTAZIONE SPORTIVA

Pensa ad esempio a quella volta in cui, ti sei allenato al meglio per la gara o per la partita. Al momento di iniziare però hai cominciato a provare quella sensazioni negative.

Paura, ansia o terrore in maniera così eccesiva da impedirti di mettere in pratica tutto ciò che avevi preparato.

È in casi come questi che saper gestire il proprio stato diventa davvero importante. Nello sport questa capacità assume un valore fondamentale.

Continua a leggere “LA GESTIONE DELLO STATO NELLO SPORT”

COME DEFINIRE GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE

Tutti noi, in quanto sportivi, ci poniamo spesso obiettivi da raggiungere; qualche volta riusciamo a raggiungerli, qualche altra no.

Il primo passo fondamentale per poter soddisfare le proprie aspirazioni e i propri bisogni è avere una strategia efficace per definire gli obiettivi in maniera chiara e precisa.

In questo articolo trovi una breve guida e una strategia utile a definire gli obiettivi da raggiungere.

CHE COSA È UN OBIETTIVO

Se cercate il termine “obiettivo” sul vocabolario trovate parecchie definizioni; una di esse è:

– aspirazione, fine, meta, intento, scopo…

In ambito sportivo  può essere definito come il fine verso il quale è diretto uno sforzo, individuale o collettivo, oppure una condizione, fisica o mentale, che si vuole raggiungere attraverso o grazie al proprio allenamento.

L’obiettivo da raggiungere non è altro che un bersaglio da colpire, più siamo precisi nel prendere la mira e più è facile fare centro.

LE CARATTERISTICHE DELL’OBIETTIVO

La prima cosa da fare quando si definisce un obiettivo è scriverlo, quindi prendi un foglio e una penna e mettilo su carta. Fai in modo di averlo sempre a portata di mano così che tu lo passa leggere ogni volta che vuoi. Fatto? Ok continua a leggere.

Continua a leggere “COME DEFINIRE GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE”

I METAPROGRAMMI NELLO SPORT

Se hai un po’ di dimestichezza con l’allenamento mentale o il coaching in generale, avrai già sicuramente sentito parlare dei metaprogrammi, in caso contrario potrebbe essere la prima volta che ti imbatti in questo termine. Non ti preoccupare, in questo articolo ti spiego cosa sono e che ruolo hanno nell’ambito sportivo.

I metaprogrammi possono essere interpretati come dei filtri attraverso i quali diamo significato a quello che ci succede e interpretiamo la nostra realtà. È innegabile che in qualsiasi situazione della nostra vita ci troviamo, e quindi anche mentre ci alleniamo o facciamo sport, il nostro cervello sia letteralmente invaso da una quantità indefinita di informazioni; la maggior parte di esse viene immagazzinata in modo inconscio; mentre stiamo giocando una partita di basket ad esempio è praticamente impossibile renderci esattamente conto di tutto ciò che sta accadendo, sia dentro che fuori di noi.

Ecco che in questo caso ci vengono in soccorso i nostri metaprogrammi, essi sono il modo in cui assorbiamo tutte le informazioni che ci arrivano a livello inconscio, per questo motivo non ne siamo pienamente consapevoli. Conoscere il modo in cui immagazziniamo e cataloghiamo le informazioni che continuamente riceviamo può essere molto utile perché, nel caso in cui fosse necessario, lo possiamo cambiare.

La domanda sorge spontanea: perché dovremmo cambiarli?

Continua a leggere “I METAPROGRAMMI NELLO SPORT”

I BENEFICI DEL COACHING E DELL’ALLENAMENTO MENTALE

Oggigiorno il coaching e l’allenamento mentale sono considerati elementi fondamentali per migliorare le proprie prestazioni.

Purtroppo però ci sono ancora molti sportivi che nutrono dubbi al riguardo; spesso mi capita anche di incontrare individui che la ritengono una pratica inutile e inefficace. Non solo, esistono categorie di persone che si permettono di deridere o denigrare il coaching, o coloro che lo utilizzano come pratica quotidiana di allenamento, senza magari nemmeno conoscere cosa sia o avere avuto esperienze al riguardo. Ho avuto modo di incontrare atleti, allenatori che si rifiutano anche solamente di provare alcune tecniche di coaching magari perché hanno amici o colleghi che hanno avuto qualche esperienza negativa, o semplicemente perché ne hanno paura.

In questo articolo rispondo ad alcune delle domande più frequenti che mi vengono rivolte da coloro i quali intendono intraprendere un percorso di coaching e sono desiderosi di approfondire le loro conoscenze.

Perché dovrei intraprendere un percorso di coaching e di allenamento mentale?

Se sei un ATLETA perché ti permette di definire e raggiungere gli obiettivi che tu stabilisci, ti rende consapevole e responsabile delle tue performance a livello tecnico, fisico e mentale, così da ottenere prestazioni di successo.

Se sei un ALLENATORE perché ti aiuta a comunicare in maniera efficace con gli atleti, puoi ottenere da loro il massimo e sei in grado di dare a te stesso e al team un’identità forte e precisa così da avere sempre un gruppo motivato e responsabile.

Cosa imparo quando intraprendo un percorso di coaching con te?

Come ATLETA impari a conoscere quali sono i tuoi veri obiettivi e come agire per ottenerli; riconosci gli ostacoli che finora ti hanno impedito di raggiungerli. Scopri i tuoi punti di forza, impari a lavorare su di loro, sia quelli “interni” che quelli “esterni”, così che le tue prestazioni mantengano un livello sempre alto.

Come ALLENATORE impari ad ascoltare e a farti ascoltare nel modo giusto; riesci a mantenere alte la concentrazione, l’attenzione e la motivazione dei tuoi atleti. In questo modo la tua squadra è pronta a seguirti ovunque tu la voglia portare perché sei il vero leader gruppo.

Continua a leggere “I BENEFICI DEL COACHING E DELL’ALLENAMENTO MENTALE”

PERCHÉ ALLENARE L’INTELLIGENZA EMOTIVA NELLO SPORT?

È possibile rispondere a questa domanda in due modi diversi; nel primo caso perché la componente emotiva, è uno dei fattori fondamentali della prestazione sportiva, insieme a quelle tecnica, tattica e atletica; nel secondo caso perché, a differenza delle altre tre è un’abilità trasversale e quindi trasferibile in qualsiasi ambito della vita di un individuo, giovane o meno giovane.

Ma andiamo per gradi. Cosa intendiamo con l’espressione Intelligenza Emotiva? Su internet ormai si trovano un sacco di siti e di articoli che ne spiegano il significato; per rendere le cose semplici ti dico che

L’INTELLIGENZA EMOTIVA È L’ABILITÀ DI RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI.

Quanto è importante secondo te, durante una tua prestazione, capire in che direzione ti stanno portando le tue emozioni? E se invece sei un allenatore, quanto conta sapere cosa stanno provando o come si sentono i tuoi atleti durante una gara, o nei momenti decisivi di una partita o una stagione? Messa in questo modo, credo che sia d’accordo anche tu che l’intelligenza emotiva riveste un ruolo di primaria importanza nello sport e che quindi, come tutte le altre componenti, sia necessario allenarla.

Continua a leggere “PERCHÉ ALLENARE L’INTELLIGENZA EMOTIVA NELLO SPORT?”