Se hai un po’ di dimestichezza con l’allenamento mentale o il coaching in generale, avrai già sicuramente sentito parlare dei metaprogrammi, in caso contrario potrebbe essere la prima volta che ti imbatti in questo termine. Non ti preoccupare, in questo articolo ti spiego cosa sono e che ruolo hanno nell’ambito sportivo.

I metaprogrammi possono essere interpretati come dei filtri attraverso i quali diamo significato a quello che ci succede e interpretiamo la nostra realtà. È innegabile che in qualsiasi situazione della nostra vita ci troviamo, e quindi anche mentre ci alleniamo o facciamo sport, il nostro cervello sia letteralmente invaso da una quantità indefinita di informazioni; la maggior parte di esse viene immagazzinata in modo inconscio; mentre stiamo giocando una partita di basket ad esempio è praticamente impossibile renderci esattamente conto di tutto ciò che sta accadendo, sia dentro che fuori di noi.
Ecco che in questo caso ci vengono in soccorso i nostri metaprogrammi, essi sono il modo in cui assorbiamo tutte le informazioni che ci arrivano a livello inconscio, per questo motivo non ne siamo pienamente consapevoli. Conoscere il modo in cui immagazziniamo e cataloghiamo le informazioni che continuamente riceviamo può essere molto utile perché, nel caso in cui fosse necessario, lo possiamo cambiare.
La domanda sorge spontanea: perché dovremmo cambiarli?
La risposta è altrettanto semplice: cambiare i nostri metaprogrammi ci permette di relazionarci in modo diverso con il mondo esterno, o in altre parole, cambiare i nostri comportamenti e quindi agire, quando serve, in maniera più efficace.
È interessante notare ad esempio che le persone di successo utilizzano metaprogrammi simili; in situazioni specifiche questi individui si comportano più o meno tutti allo stesso modo. Certo, non sto dicendo che imparare ad utilizzare i metaprogrammi di un grande atleta ci permette di raggiungere i suoi stessi risultati, è vero però che se impariamo a pensare come lui, le nostre prestazioni e quindi i nostri risultati di certo migliorerebbero.
I metaprogrammi spiegano anche alcuni aspetti della personalità di un individuo e sono collegati ad esempio alla motivazione che ci spinge a fare o non fare qualcosa; scoprire la sorgente di questa motivazione ha un’enorme importanza in ambito sportivo, sia per un atleta, che per un allenatore. È altrettanto vero che sapere il canale con cui un giocatore, o giocatrice, preferisce ricevere le informazioni, può aiutare un coach ad essere più chiaro nelle sue spiegazioni; c’è chi preferisce ricevere informazioni visive e chi invece preferisce ascoltarle: c’è qualcuno che addirittura preferisce leggere ciò che gli serve. Un altro metaprogramma molto importante per gli sportivi è la quantità di informazioni necessarie per intraprendere una determinata azione, c’è chi preferisce avere una visione generale e chi invece vuole conoscere tutto nei minimi dettagli.
Per scoprire quale metaprogramma usiamo è necessario porsi domande, a volta anche semplici, come: cosa mi spinge ad allenarmi in questo momento? Cosa mi ha spinto ad assumere quel particolare comportamento? Di quali e quante informazioni ho bisogno per iniziare?
Non sempre esiste un metaprogramma migliore di un altro in assoluto, di sicuro esistono metaprogrammi più efficaci di altri in determinate situazioni, e ancora di più esistono metaprogrammi che possono essere utili per qualcuno o meno per qualcun altro.
Oltre ai metaprogrammi che si riferiscono alle motivazioni e alle informazioni, ne esistono altri che ci permettono di capire il modo in cui ci rapportiamo con il cambiamento, molto frequente nello sport, oppure che ci aiutano a capire come reagiamo difronte ad una situazione di stress, o ancora il modo in cui ci rapportiamo con gli altri in quelle situazioni in cui abbiamo successo.
Sapere quali sono i metaprogrammi efficaci ti aiuta davvero ad agire in maniera sicura e consapevole in ogni circostanza, così da assumere sempre il comportamento migliore.
Se non vuoi più essere in balia dei tuoi metaprogrammi inefficaci, o depotenzianti, ma vuoi sperimentare quanto sia bello e gratificante essere padrone dei tuoi schemi mentali CONTATTAMI e ti insegno come sfruttarli al meglio!